L’infanzia è il suolo sul quale andremo a camminare per tutta la vita, scrive la scrittrice brasiliana Lya Luft.
In effetti, è dai bambini che parte il mondo di domani, frutto di un incontro tra l’infanzia e le generazioni più anziane. Allora, tanto vale partire dai più piccini anche per costruire un futuro fatto solo da uomini e donne consapevoli della diversità come ricchezza e non come ostacolo da abbattere, del fatto che ogni bambino e bambina del pianeta hanno diritto ad un’infanzia spensierata e non danneggiata da sfruttamento e povertà.
Di questo percorso, si cercherà di mettere un mattoncino il 5 dicembre 2018, a partire dalle ore 17:00, presso il salone del Centro Socio – culturale “Il Ponte” di Giulianello di Cori, Latina.
Sarà un pomeriggio all’ insegna dei diritti dell’infanzia, in cui le associazioni Polygonal e Chi Dice Donna, con la partecipazione dei volontari del gruppo Emergency Cisterna di Latina, realizzeranno una serie di laboratori dedicati a bambini e adolescenti, dal tema Art.1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti, chiaro riferimento alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che il 10 dicembre celebrerà 70 anni.
Nel corso dell’evento si alterneranno attività quali letture ad alta voce, coding e molto altro, creando così un contesto in cui il bambino gioca, partecipa, si diverte e apprende, attuando dunque alcune di quelle azioni e attività che la Convenzione sui diritti dell’infanzia del 1989 riconosce a ciascun bambino e adolescente. La giornata del 5 dicembre, altro non è che la prima di una serie di momenti che si intendono realizzare riguardo la tutela e la valorizzazione dei diritti dell’infanzia. Periodicamente, infatti, si cercherà di dar vita a delle giornate volte al coinvolgimento e alla partecipazione dei minori, con associazioni locali o provenienti da altri contesti, ma comunque molto attente alla tutela del fanciullo.