Chiara Castiglioni con Garante dei diritti in carcere presenta ”Filosofia dentro”, Mursia.
«La pratica della filosofia rappresenta un percorso del riconoscimento in grado di ridonare il mondo e la voce rimasta soffocata e inespressa a causa del dolore, una parola che vivifica e ricostruisce senso insieme agli altri.» Attraverso le dirette voci di alcuni detenuti, Chiara Castiglioni presenta l’esperienza di pratica e consulenza filosofica da lei ideata e condotta con il progetto «Filosofia come cura di sé. Dialoghi dal carcere», realizzato negli istituti penitenziari di Torino, Ferrante Aporti e Lorusso e Cutugno. All’incontro parteciperà Monica Gallo, Garante dei diritti dei detenuti della Città di Torino.
Chiara Castiglioni, nata a Torino nel 1970, è laureata in Filosofia all’Università di Torino e ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia presso l’Università di Trieste. Nel 2012 ha pubblicato il libro Tra estraneità e riconoscimento. Il sé e l’altro in Paul Ricoeur. Nel 2015 ha conseguito il master in consulenza filosofica dell’Università di Venezia e ha cominciato la sua attività di consulente filosofico in carcere, in altri contesti e come libera professionista. Cultore della materia in sociologia, ha conseguito un master in cooperazione internazionale (Unesco) e ha lavorato per diverse organizzazioni nell’ambito dell’intercultura e della formazione.
Parole di Pace: un programma di incontri aperto a tutti per un confronto diretto con persone che hanno pensato, scritto e vissuto esperienze di guerra, di resistenza, di affermazione di diritti e di legalità. Raccontate ogni volta con parole diverse, parole di pace.