Nell’ottobre del 2016 l’UE ha stretto un accordo con il governo afghano che vincolava gli aiuti umanitari al rimpatrio di profughi giunti in Europa come richiedenti asilo, considerando così implicitamente l’Afganistan un paese sicuro e libero dalla guerra.
Ma può davvero essere ritenuto in pace? Qual è la reale situazione odierna? Quali sono le conseguenze di un conflitto reputato finito?
Dal 20 al 25 marzo vi mostreremo l’Afghanistan attraverso gli occhi degli operatori di Emergency, presente nel paese dal 1999, con una mostra fotografica che raccoglie le testimonianze di chi in questi anni di conflitto ha lavorato per curarne i feriti, prevalentemente civili.