Il 3 dicembre 2019, alle ore 18 Emergency Giudecca presenta i risultati del report
Una rivoluzione silenziosa
Il Centro di Maternità di Emergency in Aghanistan, intitolato a Valeria Solesin e l’empowerment femminile
Interverranno Fabrizio Foschini, analista Afghanistan Analysts Network ed Eleonora Bruni, ostetrica e medical coordinator del Centro di Maternità di Emergency ad Anabah.
Sarà presente Luciana Milani, mamma di Valeria.
Il 2019 segna il quarantunesimo anno di guerra in Afghanistan. Il Paese è stato devastato da una guerra continua che ha causato enormi danni materiali e umani, centinaia di migliaia di vittime e un numero ancora più alto di sfollati interni e persone in fuga.
La guerra ha seriamente compromesso la struttura del Paese, incluso il Sistema Sanitario Nazionale. Le donne, in particolare, hanno un difficile accesso al Sistema sanitario.
Dal 1999 EMERGENCY è presente in Afghanistan e nel 2003, ad Anabah, nella Valle del Panshir, ha costruito un Centro di maternità che, ad oggi, rimane l’unica struttura specializzata e gratuita nella zona.
‘Una rivoluzione silenziosa’ è il rapporto di EMERGENCY che analizza l’impatto che un Centro di maternità specializzato e gratuito può avere sulla salute e sul ruolo sociale delle donne che vi hanno a che fare, sia come pazienti, sia come staff, e come questo sistema possa offrire un modello da replicare in altre aree del Paese, o in altri Paesi con scarse risorse.
Il Centro di maternità di EMERGENCY offre assistenza ginecologica, ostetrica e neonatale, così come servizi di pianificazione familiare e contraccezione. Inoltre, è un polo formativo per il personale afgano, composto esclusivamente da donne. Fino ad oggi, centinaia di infermiere e ostetriche, e diverse dottoresse sono state formate nel Centro.
La ricerca svolta da EMERGENCY è stata realizzata nell’autunno 2018, attraverso interviste condotte tra 300 pazienti del Centro di maternità, 50 operatrici sanitarie del Centro e di due Posti di primo soccorso, e 20 interviste a operatrici sanitarie.
Il Centro di maternità è quindi diventato un luogo dove le donne possono realizzare il loro ruolo sociale, come madri o come operatrici sanitarie, assumere un ruolo più attivo nel prendere decisioni sulla salute, perfino sfidare tabù sociali e scetticismo familiare e intraprendere un corso di studi o una carriera professionale.
Per informazioni scrivere a infovenice@emergency.it